L’Aquila, lì 01/04/2016
Prot. n. 0001654/SD

Al   Sig. Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
On. Stefania Giannini

Al   Capo di Gabinetto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dott. Angelo Fusacchia

Al   Capo del Dipartimento per la formazione superiore e per la ricerca
Prof. Marco Mancini

E, p.c.

Al   Consigliere del Ministro per L’Istruzione, Università e Ricerca
Dott. Luciano Chiappetta

Al   Direttore Generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore
Dott.ssa Maria Letizia Melina

Al   Direttore Generale per il personale scolastico
Dott.ssa Maria Maddalena Novelli

Oggetto: Classi di concorso per i Licei Coreutici

Il Consiglio Accademico del Conservatorio Alfredo Casella,

preso atto delle tabelle relative ai requisiti di accesso alle classi di concorso dei Licei Coreutici annesse al D.P.R. 14/02/2016 n. 19

rilevato che in tali tabelle non è prevista la figura del Maestro collaboratore al pianoforte nelle lezioni di "Tecnica della danza classica" e di "Tecnica della danza contemporanea"

rilevato che "la procedura concorsuale relativa alle classi di concorso A57, A58, A59 dei licei musicali e coreutici, sezione coreutica, è attivata una volta espletati gli specifici percorsi abilitanti"

considerato che il Conservatorio Casella ha attivato nell’a.a. 2011/2012 il corso di studio in "Maestro Collaboratore per la Danza", congiuntamente con l’Accademia Nazionale di Danza di Roma

ADERISCE

al documento dell’Accademia Nazionale di Danza sulle Classi di concorso dei Licei Coreutici, deliberato dal Consiglio Accademico in data 3 marzo 2016, di cui condivide pienamente i contenuti e le richieste

ESPRIME

la propria preoccupazione per l’abolizione della figura del Maestro collaboratore al pianoforte nelle lezioni di "Tecnica della danza classica" e nelle lezioni di "Tecnica della danza contemporanea", docenti a tutt’oggi presenti in tutti i Licei Coreutici attivi sul territorio nazionale e previsti espressamente nelle convenzioni tra i Licei Coreutici e l’Accademia Nazionale di Danza. La mancanza del loro apporto professionale, universalmente riconosciuto come indispensabile per il pieno apprendimento delle tecniche della danza da parte degli studenti, produrrebbe un danno gravissimo alla qualità delle lezioni di danza, mettendo a repentaglio la sopravvivenza stessa dei Licei Coreutici inficiati grandemente nella loro efficacia didattica e nella loro credibilità.

RITIENE

indispensabile ripristinare l’obbligatorietà della presenza del Maestro collaboratore per la danza durante le lezioni di tecnica della danza, sia classica che contemporanea, e non limitarla ai soli "Laboratorio coreutico" e "Laboratorio coreografico", così come previsto nell’attuale tabella.

CHIEDE

che il titolo congiunto rilasciato dal Conservatorio Alfredo Casella e dall’Accademia Nazionale di Danza, Diploma accademico specialistico in Maestro collaboratore per la Danza, sia considerato titolo di studio specifico per l’accesso alla classe di concorso A59 “Tecniche di accompagnamento alla danza” e che venga adeguatamente valorizzato nei percorsi abilitanti specifici previsti all’articolo 2, comma 3 del bando di concorso per titoli ed esami (DDG n. 106 del 23/02/2016).

L’Aquila, 21 marzo 2016